Come scrivere una tesi in poco tempo? Guida all’organizzazione del lavoro
Ti stai chiedendo come scrivere una tesi in poco tempo? Se sei in procinto di concludere il tuo percorso universitario, sarà sicuramente utile per te capire in che modo organizzare un passaggio fondamentale della tua carriera accademica: la scrittura dell’elaborato finale.
La discussione di laurea è uno dei momenti più importanti e attesi per uno studente: in un certo senso, questo evento sancisce la fine di un percorso e l’inizio della carriera professionale, con l’ingresso nel mondo del lavoro.
Sapere come scrivere una tesi velocemente non è così banale; per questa ragione, abbiamo racchiuso in questa guida una serie di consigli per organizzare al meglio il tuo lavoro. Iniziamo subito.
Guida alla scrittura veloce della tesi di laurea
Ci siamo: finalmente, dopo tanto impegno, hai completato i tuoi esami e hai richiesto la tesi al tuo professore. Da dove cominciare per redigere la tua tesi in poco tempo?
Continua nella lettura: troverai una serie di consigli utili per organizzare il tuo lavoro.
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Cos’è la tesi e a che serve?
La prima cosa da dire in questa guida è una definizione della tesi di laurea, che ci servirà per capire fino in fondo tutti gli elementi che menzioneremo in questa guida.
La tesi di laurea è un particolare documento che approfondisce nel dettaglio una tematica, offrendo punti di vista alternativi oppure confermando o smentendo quanto dimostrato in precedenza sul tema.
L’obiettivo della tesi, dunque, è proprio questo: analizzare un aspetto particolare di una disciplina e dare un apporto sulla base di un’analisi concreta e scientifica.
Ci sono due tipologie di tesi:
- Tesi compilativa: questa consiste nell’analisi ed elaborazione di una grande raccolta di fonti e bibliografia. In questo caso, il lavoro dello studente consiste nel riassumere il contenuto dei testi, creando una sintesi chiara e ordinate delle letture da presentare alla commissione di laurea
- Tesi di ricerca: in questo caso, il lavoro ha come obiettivo quello di fornire un nuovo punto di vista o far emergere degli aspetti originali e innovativi. Pur avendo una parte teorica molto estesa, il vero cuore di questo lavoro è dato da un personale lavoro di ricerca e approfondimento
Quali sono i fattori da considerare?
Bene, se vuoi capire come scrivere una tesi in poco tempo, è importante conoscere una serie di fattori che possono accelerare o diminuire la velocità con la quale ti approcci a questo compito.
Ecco quali sono i fattori:
- La scelta dell’argomento
- La ricerca delle fonti
- L’organizzazione del tempo
- Scrittura e impaginazione
Vediamo in che modo organizzare questi fattori per ottenere il miglior risultato possibile in tempi ragionevoli.
Scelta dell’argomento
Uno degli aspetti che pesano di più nella scrittura di una tesi è la scelta dell’argomento giusto. Ma quali sono le caratteristiche dell’argomento ideale per la tua tesi, a prescindere dalla tipologia di studi che hai affrontato?
- L’argomento deve piacerti davvero: è importante che la tematica della tua tesi sia collegata al tipo di esami dati, ai tuoi interessi e alla tua cultura;
- L’argomento deve essere circoscritto: tematiche troppo ampie rischiano di farti perdere il focus e di disperdere le informazioni all’interno del tuo elaborato;
- Le fonti devono essere sufficienti e reperibili, ossia facilmente consultabili. Non reperire le fonti nei tempi stabiliti dalla tua tabella di marcia potrebbe influire molto sulla velocità di scrittura della tesi
Ma quanto tempo ci vuole per scrivere la tesi? In generale, possiamo dire che il tempo richiesto per un lavoro del genere è solitamente non inferiore ai 6 mesi. Molto dipende dal tempo che puoi dedicare alla tesi ogni giorno, dall’accessibilità delle fonti, dalla tua velocità di scrittura e revisione del contenuto.
La ricerca delle fonti
Torniamo ora a parlare di un tema importantissimo, ossia la ricerca delle fonti. Le fonti rappresentano tutto ciò di cui hai bisogno per accedere ad informazioni valide ai fini della redazione del tuo elaborato.
Per restringere i tempi, l’ideale è avere il materiale che ti serve in un unico luogo o quasi. Potrebbe essere una biblioteca o un centro studi.
La prima cosa da fare per avere un’idea delle fonti è lasciarti consigliare dal tuo professore e, in aggiunta, verificare la bibliografia dei libri e delle tesi scritte da qualcun altro su un argomento affine. In questo modo avrai già un’idea di dove iniziare a cercare.
Dopodiché, recati in biblioteca per iniziare a fare le tue ricerche. Gran parte delle biblioteche hanno un catalogo online da consultare; talvolta, è possibile anche prenotare i libri in anticipo, abbattendo i tempi di attesa. In generale, una buona biblioteca può offrirti tutte le soluzioni di cui hai bisogno per affrontare la tua tesi.
Non dimenticare anche le fonti online: tutto il materiale che trovi, ad esempio, su un sito istituzionale fa parte della sitografia della tua tesi ed è rilevante ai fini del contenuto che stai costruendo.
L’organizzazione del tempo
Organizzare il tuo tempo al meglio è fondamentale per velocizzare la scrittura della tesi di laurea. Cosa intendiamo esattamente?
Pianifica la tua attività giorno per giorno. Chiediti quante ore hai a disposizione durante la giornata da dedicare alla tesi e suddividi il materiale da analizzare e i capitoli da scrivere in modo uniforme durante le settimane a seguire.
La cosa migliore, una volta identificata la bibliografia, è iniziare a dividere il materiale da studiare e da analizzare in base al tempo a disposizione. In questo modo potrai anche farti un’idea più precisa della struttura da dare alla tua tesi.
Scrittura e impaginazione
Abbiamo detto che l’organizzazione e la pianificazione sono aspetti fondamentali per la scrittura di un elaborato finale. Ciò che ti consigliamo di fare, infatti, è un’analisi ben dettagliata del materiale prima di procedere alla stesura del contenuto vera e propria.
Molto importante è la fase di architettura della tua tesi: infatti, ogni tesi di laurea segue una struttura ben definita, composta da una serie di elementi. Ecco quali sono:
- Frontespizio della tesi, con titolo e sottotitolo e dati relativi al Corso di laurea, al relatore, all’annualità e allo studente
- Abstract della tesi
- Indice dei contenuti
- Introduzione
- Corpo del testo
- Conclusione
- Bibliografia e sitografia
Ti consigliamo di iniziare a strutturare la tua tesi prima di scriverla, immaginando già l’organizzazione delle informazioni al suo interno con un ipotetico indice. In questo modo seguirai sempre una traccia prima della scrittura.
Per la scrittura della tesi, datti degli obiettivi giornalieri, settimanali e mensili: non essere troppo ambizioso e non chiedere troppo a te stesso; assicurati però di essere costante.
Inoltre, ogni volta che ti cimenti in un nuovo progetto, è bene scrivere il metodo che applichi per trovare delle risposte. Quel metodo e quell’impostazione di lavoro possono essere adattati al contesto e, quindi, inseriti nella tua tesi con facilità. Prendi l’abitudine di scrivere i tuoi metodi di lavoro, perché ti saranno sempre utili sia per integrarli in nuovi lavori, sia per perfezionarli. In questo modo risparmierai tempo e ti ritroverai il capitolo sul metodo praticamente già scritto.
Su come scrivere la tesi in fretta abbiamo detto tutto, per oggi: non ti resta che metterti a lavoro e raggiungere finalmente questo importante traguardo.