Come preparare le slides per la tesi di laurea: la guida passo passo

Il giorno della discussione della tesi si avvicina? Se stai per laurearti, uno dei pensieri che più ti tormenterà riguarderà sicuramente il momento in cui ti troverai davanti alla Commissione per discutere il tuo elaborato. Uno dei passaggi più importanti che riguarda la discussione è la presentazione della tua tesi.

Dunque, la domanda è: come preparare le slides per la tesi di laurea?

Le slides non sono affatto il riassunto della tesi: sono solo una sorta di “guida”per aiutarti durante l’esposizione, così da non perdere il filo del discorso.Per poter essere ordinate e leggibili, bisogna considerare vari elementi. Spesso si tende a voler riempire gli spazi, senza pensare che renderà tutto più confuso.

In questa guida ti illustreremo come preparare le varie slides per la presentazione della tua tesi di laurea, passaggio per passaggio.

Come fare una presentazione per la tesi di laurea

Scrivere l’elaborato finale è uno dei compiti più emozionanti e impegnativi nella vita di uno studente. L’esposizione della tesi è il coronamento di questo lavoro e, per questo, deve essere curata nei minimi particolari. Se deciderai di fare delle slides per accompagnare la tesi, sappi che ci sono una serie di suggerimenti che, se applicati, possono davvero fare la differenza per aiutarti a creare una presentazione adeguata della tua tesi di laurea.

Nei prossimi paragrafi ti spiegheremo come sfruttare tutti gli strumenti a disposizione, come rendere le slides leggibili e come strutturarle. Non ci resta che cominciare.

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#1 Impara ad usare bene gli strumenti del programma che decidi di utilizzare

Prima di tutto, occorre decidere il programma migliore per creare le tue slide. La scelta è libera: puoi optare per il programma con cui ti trovi meglio a lavorare. Le opzioni sono davvero tante.

  • Powerpoint è il programma più utilizzato ed è quello che probabilmente saprai già usare. Tuttavia, per poterlo utilizzare è necessario avere a disposizione il pacchetto Office
  • Un’alternativa è Presentazioni di Google, un tool online che è molto simile come interfaccia a Powerpoint
  • Se invece vorresti utilizzare un programma che ti permette di creare mappe concettuali, allora ti consigliamo Prezi, un tool online gratuito
  • Un altro programma interessante per creare presentazioni è Canva. Si tratta di un programma online, gratuito, che ha in archivio decine di modelli personalizzabili in base alle tue esigenze.

Un consiglio: qualsiasi programma tu scelga di utilizzare, è importante capire come funziona il prima possibile e non a ridosso della discussione della tesi. Questo perché gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo ed è buona abitudine lavorare d’anticipo.

In ogni caso, i consigli che ti daremo successivamente valgono per qualsiasi tool userai.

PLUS: Prima di iniziare a creare digitalmente la tua presentazione, consigliamo di creare una sorta di mappa concettuale molto semplice su carta, così potrai avere una scaletta da cui partire.

#2 Rendi le tue slides il più leggibili e curate possibile

La leggibilità della tua presentazione è molto importante: non solo aiuta te nell’esposizione, ma anche chi ti ascolta, che per concentrarsi sull’argomento leggerà le slides.

Se però queste sono confusionarie, illeggibili, con colori poco consoni, animazioni che distraggono, ecco che la tua presentazione perde efficacia. Vediamo dunque come puoi assicurarti che non accada:

  • Mantieni uno stile minimal come regola di base
  • A livello visivo, utilizza una palette di colori unica e un solo tipo di font, non cambiare troppo
  • Preferisci uno sfondo chiaro con scritte scure e non il contrario (se la tua università già dà indicazioni per il tema da scegliere, nel caso di Powerpoint, allora usa quello)
  • Non usare animazioni troppo “creative”
  • Non inserire immagini animate, ma immagini fisse
  • Utilizza font leggibili, come Arial, Verdana, Comic Sans, Calibri (questi sono leggibili anche per persone affette da dislessia)
  • Non usare effetti sonori (distolgono l’attenzione)
  • Evita l’utilizzo delle formattazioni come il sottolineato o il corsivo (usare quest’ultimo solo per citazioni) e fai uso del grassetto con parsimonia

#3 Non creare slides prolisse

Come già ti abbiamo anticipato, la presentazione non deve essere un riassunto della tua tesi, ma una mappa concettuale che guida il tuo discorso, in modo da non perderti e rimanere concentrato.

Perciò non devi riempire le slides di concetti, per farle sembrare più “piene”: otterrai solamente l’effetto contrario, ossia di un lavoro poco chiaro e leggibile. In linea di massima, le slide non dovrebbero contenere più di 3 frasi. Abbiamo già detto che uno stile minimal è da prediligere: per questo crediamo nell’importanza della sintesi, anche nei testi delle slide.

#4 Esponi con chiarezza i vari concetti, per non fare confusione

Fai molta attenzione nel preparare le slides per la tesi di laurea: evita di fare slides confusionarie, o sarà un problema in primis per te quando dovrai esporre.

La leggibilità è importante, come abbiamo visto, ma anche la chiarezza dei contenuti lo è. Vediamo le regole da seguire:

  • segui la regola del “un concetto —> una slide”: non utilizzare una slide per esporre argomenti diversi, poiché confonderebbe chi ti ascolta;
  • utilizza elenchi puntati, grafici, tabelle, frecce: fai risultare il tutto il più schematizzato possibile.

#5 Fai attenzione a come strutturi la presentazione

All’inizio di questa guida ti abbiamo consigliato creare una mappa concettuale cartacea, così da avere un’idea approssimativa da seguire.

Ora ti indicheremo la struttura migliore per preparare la presentazione. Si tratta di una sorta di “scaletta”, utile per capire come ordinare le slide:

  • Le prime slides devono contenere chiaramente l’argomento che tratterai e come lo svilupperai, in modo che chi ti ascolta capirà il tuo filo logico;
  • Per introdurre i concetti, poni delle domande: dedica un’intera slide solo per citare la domanda, poiché attirerà l’attenzione;
  • Non utilizzare la presentazione automatica;
  • Per regolarti su quante slides fare, considera di farne una ogni 40 secondi circa che parli, in questo modo ti aiuterà anche a scrivere concetti semplici;
  • Per concludere, non dedicare un’intera slide solo per i ringraziamenti. Opta invece per una frase ad effetto per poi scrivere sotto, in piccolo, un semplice “grazie”.

Questa era la nostra guida su come preparare le slides per la tesi di laurea: ora non ti resta che metterti a lavoro e goderti appieno questo traguardo.


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